Altri articoli sul numero 106 Articoli sullo stesso argomento Dopo aver espanso l'A1200 con una scheda acceleratrice dell'ultima generazione e averlo inserito in un cabinet tower a volte compaiono i tipici problemi dovuti ad alimentazione insufficiente: blocchi improvvisi del computer, disturbi sul video e corruzione dei dati. Per isolare la causa bisogna prima di tutto verificare se il problema e' di tipo hardware o software: semplificando la sequenza di comandi in user-startup e il contenuto del cassetto WBstartup si puo' scoprire facilmente quando qualche utility caricata al boot sta causando problemi. Alcuni programmi non si inizializzano istantaneamente ma eseguono elaborazioni e accessi alla memoria per qualche tempo dopo il loro avviamento, quindi e' possibile che i blocchi di sistema derivino da interazioni indesiderate in questa fase delicata. I programmi Mungwall ed Enforcer, normalmente usati dagli sviluppatori di software, sono utilissimi per identificare l'uso scorretto della memoria. Sono particolarmente sgradite al Kickstart le mescolanze di file appartenenti a versioni diverse del sistema operativo. Se questa ricerca preliminare non porta a risultati il difetto potrebbe essere dovuto all'hardware; ad esempio quando si verifica solo dopo un certo tempo dall'accensione sara' probabilmente di natura termica. Per scoprire il componente sensibile a volte e' sufficiente spruzzare con spray refrigerante i chip sospetti, in questo caso soprattutto Alice, Gayle, le RAM, il 68030 e il 68881. La bomboletta, che e' facilmente reperibile in qualsiasi negozio di elettronica, va spruzzata sui chip a computer caldo dopo aver tolto momentaneamente la schermatura. Durante l'erogazione del gas si possono creare cariche statiche, che in genere sono innocue: e' comunque buona norma non insistere eccessivamente sullo stesso punto e dirigere il getto sulla parte plastica o ceramica dei chip, e non su piedini o contatti.