Altri articoli sul numero 116 Molti lettori hanno segnalato che l'orologio del loro Amiga si e' fermato: ogni volta che accendono il computer riparte da una data sbagliata. Fortunatamente ci sono diverse soluzioni al problema. Il modo piu' semplice consiste nell'inserire sulla porta joystick/mouse 2 un modulo real time clock del tipo usato in origine sull'A1000, per esempio quello prodotto dalla Microbotics. Alcuni schemi elettrici sono disponibili su Aminet, ma i componenti sono ormai difficili da reperire. In alternativa e' necessario mettere mano al saldatore e riparare la scheda madre (nel caso di A2000/3000/4000) o la scheda di espansione (nel caso di A500/A1200). Il componente guasto e' quasi sempre la batteria tempone, generalmente del tipo al nickel cadmio da 100 mAh, che dovra' essere dissaldata dalle sue piazzole e sostituita con una batteria nuova. E' possibile montare ricambi di tipo, forma e capacita' diverse, purche' abbiano la stessa tensione di lavoro. Se il piu' vicino negozio di ricambi radio-TV e' scomodo da raggiungere si puo' usare una comune batteria per telefoni cordless, facilmente reperibile nei negozi di telefonia. Ad esempio il modello Varta T385 e' un piccolo pacco batteria di larga diffusione e costo limitato, elettricamente compatibile con la scheda madre di A2000, A3000 ed A4000. Il filo rosso e' il positivo, il nero il negativo. Se la sostituzione della batteria non e' sufficiente per riparare il guasto dobbiamo verificare l'integrita' del diodo e della resistenza che si occupano della sua ricarica: la vecchia batteria esausta, andata in cortocircuito, potrebbe averli danneggiati. Per questa verifica e' sufficiente un 'tester' nella portata voltmetrica, che servira' a misurare la tensione di alimentazione del chip 'real time clock' a computer spento. Nel caso di A4000 basta appoggiare i puntali sui piedini 18 (positivo) e 9 (negativo) del chip U178 marcato RP5C01. Se a qualche ora di distanza dallo spegnimento dell'Amiga questa tensione scende sotto i 3 volt e' necessario verificare i componenti R178 (470 ohm), R179 (1,2 Kohm), D177 (diodo 1N4148), C201 (0,1 microfarad) e C200 (4,7 microfarad elettrolitico a bassa perdita). Un altro componente che potrebbe guastarsi e' il risuonatore al quarzo da 32768 Hz applicato tra i piedini 17 e 18: per verificare se funziona serve l'oscilloscopio, applicando la sonda con attenuazione 10x sui pin 16 o 17. Il quarzo di ricambio si puo' prelevare da un vecchio orologio.