Altri articoli sul numero 68 Articoli sullo stesso argomento Mariano Brandoli chiede infine se e' possibile collegare il monitor multiscan Microvitec 1438 a schede S-VGA e ai PowerMacintosh. Si puo' fare senza difficolta': nel caso delle schede S-VGA, o delle schede grafiche per Amiga, e' sufficiente lanciare il programma di configurazione della scheda e scegliere la frequenza piu' adatta per ciascuno dei modi video disponibili. Normalmente vanno bene gli stessi parametri del NEC Multisync 3D. Per i PowerBook e tutti i Macintosh piu' recenti invece c'e' bisogno dell'adattatore per convertire il connettore della porta video Macintosh in connettore VGA. Si tratta di un semplice cavetto normalmente in commercio, il cui schema e' reperibile anche nel pubblico dominio. L'unica particolarita' consiste nel fatto che (sulla quasi totalita' dei Macintosh) risoluzione e frequenza vengono stabilite dal modo in cui sono collegati tra loro alcuni piedini ausiliari della porta video. Cio' consente la configurazione automatica dei monitor Apple a risoluzione fissa; ma nel caso di un monitor multiscan, invece di sperimentare con un programma come su Amiga, si devono trovare le frequenze migliori armeggiando su dei ponticelli. Un trucco per aumentare la resa delle videoregistrazioni realizzate prevando il segnale PAL dal connettore videocomposito di A1200, e ottenere una qualita' simile a quella disponibile con il CD32, consiste nel tenere collegato il monitor RGB alla porta video. In questo modo gli ingressi dell'encoder RGB interno vengono terminati a 75 ohm come richiesto dalle specifiche di funzionamento, e quindi non si rischia il loro sovrapilotaggio che causa colori smorti e sbavati.