Altri articoli sul numero 48 Articoli sullo stesso argomento Per chi vuole fare ray-tracing e ha un budget ridotto l'Amiga 1200 ha un difetto: manca il coprocessore matematico e le schede di espansione con il solo coprocessore sono costose. Il signor Oppici di Collecchio chiede se e' possibile rimandare al futuro l'acquisto di un'espansione piu' completa installando solo il coprocessore in qualche altro modo. Sulla motherboard di A1200 ci sono delle piazzole inutilizzate, la cui funzione non e' dichiarata da Commodore ma che evidentemente sono i punti dove possono essere saldati il coprocessore matematico e i componenti dell'orologio (Real Time Clock). Qualsiasi saldatura sulla piastra non effettuata da un centro assistenza autorizzato invalida la garanzia; a differenza dell'installazione dell'hard disk si tratta di un intervento non reversibile e percio' rischioso. Le piste che portano a queste piazzole non vengono collaudate in fabbrica ed e' possibile che qualcuna sia interrotta, oppure che su alcune revisioni del circuito stampato vengano rimosse: l'intervento non da' risultati certi. I segnali necessari al funzionamento dell'orologio sono riportati anche su un connettore interno, documentato, a 20 o a 40 pin. Non e' conveniente saldare sulla motherboard i componenti dell'RTC perche' oltre al chip orologio occorrono altri elementi. Il circuito e' identico a quello montato sulle espansioni A501. La logica che genera l'unico segnale necessario al coprocessore che non e' un semplice riporto dei pin del 68020 (il segnale /CS) e' gia' presente sulle motherboard degli A1200 attualmente in commercio. Basta saldare un 68881 o 68882 sulle piazzole, e il Kickstart si accorgera' della sua presenza senza altro intervento. I coprocessori sono disponibili in due forme ("package") diverse: PGA (Pin Grid Array), di ceramica e metallo con i pin sulla faccia inferiore e PLCC (Plastic Leaded Chip Carrier), con i 68 pin a forma di J disposti lungo i quattro lati. Le piazzole su A1200 sono previste per il tipo PLCC che e' molto piu' economico ma e' disponibile solo per le frequenze di 16 e 25Mhz. La forma e il costo sono le uniche differenze tra i due tipi, ma molte schede acceleratrici non recenti utilizzano solo la versione PGA perche' e' piu' facilmente reperibile. La scheda CPU di A4000/030 accetta entrambi i package, ma e' presente solo lo zoccolo PLCC e volendo installare un coprocessore PGA si devono saldare sulle apposite piazzole della scheda uno zoccolo PGA a 68 pin e il "quarzo" a frequenza piu' elevata. Poiche' il 68881 o 68882 lavora in modo asincrono rispetto al processore, lo si puo' far funzionare ad una frequenza di clock diversa da quella del 68020 (14Mhz) oppure con lo stesso segnale. Sulla motherboard di A1200 non ci sono le piazzole per un oscillatore separato percio' anche se si salda un coprocessore a 25Mhz, poiche' il segnale sul pin CLK (pin 11) resta a 14Mhz e' questa la velocita' che si ottiene. Ovviamente sulle schede di espansione c'e' spazio in abbondanza per un oscillatore e in quasi tutte si puo' montare se occorre. I dati che il coprocessore elabora devono essere forniti e prelevati dalla CPU e la velocita' di questo scambio dipende dal clock della CPU; aumentando il clock del solo coprocessore la velocita' di elaborazione aumenta sinche' non si arriva al punto in cui il tempo per lo scambio dei dati diventa preponderante sul tempo di calcolo. Per un 68020 a 14Mhz un buon risultato si ottiene con il 68882 a 25Mhz. Si puo' saldare in qualche modo un oscillatore quarzato da 25Mhz nelle vicinanze del coprocessore (va messo in modo da poter richiudere la schermatura altrimenti non entra piu' la tastiera), prelevando la sua alimentazione dal pin 10 e la massa dal pin 12 del 68882 dopo aver interrotto la pista che porta il clock a 14Mhz, ma non avendo l'attrezzatura adatta e' facilissimo staccare altre piste e rovinare malamente la motherboard. La lunghezza dei fili di collegamento e' critica. Sempre per problemi di spazio non si puo' usare uno zoccolo. Non e' possibile dissaldare affidabilmente componenti PLCC senza l'apposita attrezzatura, percio' chi decide di installare da se' il coprocessore deve essere assolutamente certo di averlo orientato nella maniera esatta sul circuito stampato prima di saldarlo e non potra' piu' rimuoverlo; per disattivarlo si puo' isolare il suo pin numero 29. Se non si tenta di eseguire istruzioni matematiche in virgola mobile (che provocano un errore di sistema in un A1200 inespanso) il coprocessore resta assolutamente inerte e non puo' dare problemi di compatibilita'. Per saldarlo basta un saldatore con punta a spillo alimentato a bassa tensione (meglio se termostatato), filo di stagno finissimo (o la speciale lega in pasta), una lente "da gioielliere" e mano da chirurgo. E' un'operazione laboriosa anche per chi e' esperto. Prima di iniziare si deve incollare in posizione il chip con colla non corrosiva, poi si saldano per primi due pin su angoli opposti in modo che stia fermo; bisogna usare pochissimo stagno ma senza fare saldature fredde. La differenza tra 68881 e 68882 e' stata spiegata sul numero 44 di Amiga Magazine; l'unica differenza software tra i due riguarda i frame di stato "busy" e "idle" generati dall'istruzione FSAVE ed e' insignificante ai fini della compatibilita'.