Altri articoli sul numero 83 Articoli sullo stesso argomento Sul numero 80 abbiamo pubblicato alcuni rimedi hardware per il floppy drive di molti dei primi A1200 prodotti da AT (che non riconoscevano l'inserzione di un nuovo dischetto), suggerendo il modo in cui sarebbe possibile modificare il codice eseguibile dei programmi per renderli compatibili senza modificare l'Amiga. Siamo rimasti un po'sorpresi dal numero di lettere giunte in redazione con la richiesta di un procedimento per ripristinare il funzionamento del copiatore Xcopy. In realta' una soluzione generale non esiste, perche' questo programma della Cachet Software e' stato modificato dai pirati che hanno generato una quantita' spaventosa di varianti tutte diverse tra loro, e abbiamo l'impressione che una patch per la versione originale non sarebbe utile a molti. Secondo noi il malfunzionamento di un programma "fossile" come Xcopy non dovrebbe far sorgere la domanda "Come posso fargli una patch?", ma piuttosto "Quale programma di copia posso scegliere al suo posto, tra i 1001 usciti in tempi recenti?". Se un problema relativamente piccolo come la variazione del funzionamento di una singola linea di I/O dell'interfaccia floppy causa tante preoccupazioni, anche se perfettamente legittime, non osiamo immaginare cosa potra' accedere con i Power-Amiga. Per garantire prestazioni allo stato dell'arte avranno sicuramente un numero molto piu' alto di differenze rispetto agli attuali Amiga, ed e' prevedibile che non tutti i programmi potranno funzionare. Una precisa risposta commerciale all'esigenza della perfetta compatibilita' e' gia' fornita dai PC IBM compatibili, che presumibilmente anche nel 2050 renderanno felici i proprietari con i chiari messaggi di "Dispositivo non pronto durante la lettura su unita' A - Annulla, Riprova, Tralascia?"