Altri articoli sul numero 38 Articoli sullo stesso argomento Per chi non possiede un deinterallacciatore il primo problema da risolvere e' come realizzare il cavo di collegamento. I monitor multiscan infatti sono forniti di un cavo con connettore per scheda VGA a 15 o a 9 pin, mentre la presa video di Amiga e' a 23 pin. L'adattatore da 23 a 15 pin normalmente usato e' lo schema di figura 2. I tre segnali R,G,B analogici vengono direttamente connessi al monitor, mentre i sincronismi orizzontale e verticale passano per un buffer TTL di disaccoppiamento ottenuto con due inverter in serie. I conduttori dei segnali R,G,B (pin 1,2,3 del connettore VGA) sono schermati; la calza va saldata sui pin 6,7,8. A, B, C, D sono inverter contenuti nell'integrato SN74LS14. La pratica pero' ci mostra che questa non e' sempre la soluzione migliore. I monitor multiscan spesso utilizzano la polarita' dei sincronismi per stabilire il rapporto altezza/larghezza dell'immagine: a seconda del modello di monitor, e' possibile che invertendo la polarita' uno o entrambi i sincronismi l'ampiezza dell'immagine generata riesca a riempire tutto lo schermo o, viceversa, non debordi piu'. Alcuni monitor (per esempio certi CTX) funzionano correttamente anche con il cavo semplificato di figura 1, purche' il monitor sia gia' acceso al momento di accendere il computer. In caso contrario il computer non parte perche' i piedini di sincronismo sono sovraccaricati. I conduttori dei segnali R,G,B (pin 1,2,3 del connettore VGA) sono schermati; la calza va saldata sui pin 6,7,8.