Altri articoli sul numero 111 Articoli sullo stesso argomento Vorrei il tuo parere su un collegamento del mio A1200 (CPU 68EC020, Kickstart 40.60, Workbench 44.2, FPU 68882) con due hard disk. Ho collegato in parallelo al mio computer due hard disk Seagate Medalist 4310 model ST34310A da 4,3 Gb e uso il primo normalmente e il secondo per dei periodici backup. Con le enormi capacita' degli attuali hard disk penso che non convenga usare per il backup migliaia di floppy disk! Dato che uso l'hard disk di backup saltuariamente, ho messo un interruttore a tre vie collegato ai suoi piedini di alimentazione e lo tengo normalmente spento accendendolo solo quando devo fare il backup. In questo modo evito il suo inutile funzionamento a vuoto e il consumo; anzi ogni tanto faccio uno scambio tra i due hard disk per avere un consumo uniforme di entrambi. Ho notato pero' che quando sono accesi entrambi gli hard disk tutto funziona normalmente, mentre quando spengo l'hard disk di backup tutto si blocca! E anche quando tento di riavviare il computer con un dischetto di Workbench non ci riesco! Ho provato anche, quando lo spengo, a disconnetterne il piedino 1 da sinistra o i piedini 3 e 4 da destra (come avevi consigliato tempo fa su Amiga Magazine) ma tutto rimane bloccato. Questo non succede se sostituisco l'hard disk di backup con un Quantum Fireball SE 3.5 da 2 Gb. In questo caso quando lo spengo tutto funziona normalmente. Come fare per evitare questo blocco quando uso i due Seagate e ne spengo uno? Forse bisogna pasticciare con le connessioni master, slave, enable, cable select dei due Seagate? Attilio Scifoni Taranto Usare un secondo disco fisso come dispositivo di backup e' una soluzione conveniente e veloce per mettere al sicuro i propri dati, pero' il modo di procedere descritto nella lettera e' scorretto per due motivi. Il primo errore e' l'uso di un interruttore tripolare per scollegare simultaneamente le due alimentazioni e la massa del disco fisso di riserva: cio' provoca un 'contraccolpo' sull'alimentatore, poiche' la corrente immagazzinata nei condensatori elettrolitici di filtro del disco fisso non puo' richiudersi correttamente nell'istante dell'apertura dei contatti. Per spegnere il disco fisso aggiuntivo bisogna aprire esclusivamente le linee a +5 volt (filo rosso negli alimentatori per tower) e + 12 volt (filo giallo), lasciando sempre collegati i due fili neri centrali (massa). Per non sollecitare inutilmente il circuito elettronico dei dischi fissi sarebbe necessario togliere la tensione di 12 volt prima di quella dei 5 volt; se l'alimentatore dell'Amiga e' un alimentatore da almeno 200 watt si puo' ottenere questo risultato applicando un condensatore elettrolitico da 2200 uF 16V tra i contatti +5 volt e massa del connettore che si innesta sul disco fisso, dopo l'interruttore. Il terminale negativo del condensatore va su uno dei due contatti centrali del connettore di alimentazione della periferica, mentre il terminale positivo si collega al terminale dove termina il filo rosso. Poiche' la carica del condensatore perturba il funzionamento dell'alimentatore, dopo aver fatto questa modifica non bisogna chiudere l'interruttore per riaccendere il disco fisso mentre l'Amiga e' in funzione: per attivare il disco di backup si spegne l'Amiga, si chiude l'interruttore, quindi si riaccende il computer. La causa del blocco non e' pero' il collegamento sbagliato dell'interruttore, ma dipende dai terminatori interni dei dischi fissi Seagate. Anche i dischi fissi Eide hanno dei terminatori per assorbire i disturbi sulla piattina, ma a differenza dei dischi fissi Scsi il loro funzionamento e' automatico e quindi la loro esistenza passa inosservata. Se pero' il disco fisso viene spento rimanendo collegato alla piattina, i terminatori passivi assorbono corrente dal bus e possono provocare il blocco del sistema. La soluzione tecnicamente migliore per scollegare un disco fisso usato saltuariamente e' percio' l'uso di un cassetto estraibile, che ha un costo limitato e risolve anche il problema dell'interruzione della tensione di alimentazione. Volendo evitare questo acquisto bisogna scegliere dischi fissi con terminatore interno attivo che passa in alta impedenza quando manca l'alimentazione.