Altri articoli sul numero 75 Articoli sullo stesso argomento Eugenio Palomba non e' riuscito a far funzionare il suo CD-ROM SCSI collegato ad una scheda Blizzard 1230II completa di kit SCSI. Il programma SCSIConfig-2 in dotazione con il controller non rileva dispositivi validi, e comunque l'icona del CD-ROM non appare sul Workbench. Tuttavia all'accensione dell'A1200 si accende brevemente la spia di attivita' del CD, che sembra indicare un corretto funzionamento hardware. Quando il cablaggio SCSI e' lungo e complicato, come in questo caso, per prima cosa bisogna controllare che sia correttamente realizzato. Una prova istantanea consiste nell'osservare il comportamento del lettore (con un CD caricato) quando al boot Amiga cerca la presenza degli hard disk: se il disco si mette in rotazione per un attimo, probabilmente il collegamento hardware e' corretto. Per avere la conferma (e assicurarsi che il controller supporti i lettori CD), bisogna usare un programma diagnostico come ProbeSCSI o Sysinfo. Marca, modello e ID SCSI del lettore devono essere chiaramente indicate; se non lo fossero le soluzioni piu' comuni sono tre: 1) Cambiare l'ID SCSI del lettore, che potrebbe essere in conflitto con quella del controller o di un'altra periferica. Scegliere un numero alto, ad esempio 6. Se il CD e' all'estremita' finale del cavo SCSI, deve avere i terminatori inseriti. 2) Se il CD e' del tipo interno (come nel caso di Eugenio) controllare che il verso di inserzione della piattina sia quello giusto, specialmente se il cavo e' autocostruito oppure privo di chiavette di polarizzazione. Il pin 1 e' indicato dalla striscia colorata sul cavo, mentre i connettori a 50 pin dovrebbero avere una numerazione chiaramente stampata sul corpo o sul circuito stampato. Non affidarsi al caso e controllare tutto due volte: infilare alla rovescia una piattina SCSI puo' provocare gravi danni, e comunque blocca tutte le periferiche sul bus. Il cavo potrebbe anche essere difettoso, con uno o piu' conduttori che fanno cattivo contatto. 3) A volte il controller SCSI non supporta i lettori CD: e' solo un hard-disk adapter. Fare il boot senza il CD nel lettore puo' sbloccare qualche controller che interrompe il boot, ma ci sono casi (non questo) senza soluzione. Dopo aver verificato che il lettore viene visto a basso livello, bisogna procedere all'installazione software. Infatti il CD e' completamente diverso da un hard disk, pur avendo la stessa interfaccia. I programmi di partizionamento e installazione degli hard disk sono del tutto inutili per i CD-ROM. Solo CDTV e CD32 hanno una ROM Kickstart che gestisce sin dal boot il lettore di CD incorporato, mentre in tutti gli altri Amiga bisogna installare il "filesystem ISO" necessario per far riconoscere ad AmigaDOS i CD (non occorre altro software, a meno che si vogliano usare certi titoli CD32 e CDTV). Una versione non particolarmente efficente e' fornita di serie nel Workbench 3.1, ma esistono due versioni PD piu' versatili reperibili su Aminet. I filesystem a piu' alte prestazioni sono commerciali (Asim, Babel, Cache ecc).